01 Dic Diagnosi di gravidanza in cani e gatti: come riconoscerla
Quando sospettare una gravidanza
La gravidanza di cani e gatti dura circa 63 giorni. I primi segnali possono essere lievi, ma alcuni comportamenti possono far sospettare che qualcosa stia cambiando.
La storia di Kira: “Pensavo fosse solo più affettuosa…”
Kira, una cagnolina meticcia adottata da poco, improvvisamente aveva iniziato a dormire di più, cercare coccole e mangiare poco.
La proprietaria, Martina, pensava fosse stress o un cambio di stagione.
Dopo un controllo veterinario e un’ecografia, si è scoperto che Kira era al 25° giorno di gravidanza. Grazie a una diagnosi tempestiva, Martina ha potuto prepararsi in anticipo e seguire tutta la gravidanza in modo sereno.
Metodi di diagnosi della gravidanza
- Ecografia
Effettuabile dal 20°-25° giorno.
È il metodo più affidabile e permette di vedere anche la vitalità dei feti.
- Esame del sangue (relaxina)
Dal 25° giorno nei cani.
- Palpazione addominale
Dal 25° giorno, eseguita solo da un veterinario esperto.
- Radiografia
Dal 45°-50° giorno, per contare il numero dei cuccioli.
La storia di Micia: quando la diagnosi serve anche a evitare rischi
Micia, una gatta europea di 2 anni, era solita uscire ogni giorno. La proprietaria, Anna, si è accorta che Micia mangiava più del solito e riposava più spesso.
Durante l’ecografia si è scoperto che era incinta… ma non solo: uno dei feti cresceva poco e necessitava di monitoraggio.
Grazie ai controlli periodici, il parto è avvenuto senza complicazioni e tutti i micini sono nati sani.
Cosa fare quando la gravidanza è confermata
- Cambiare alimentazione usando un cibo specifico per gestanti
- Limitare sforzi e salti eccessivi
- Creare un ambiente tranquillo
- Seguire un piano antiparassitario sicuro (solo con prodotti idonei)
- Effettuare controlli regolari in clinica
Situazioni che richiedono un intervento immediato
- Perdite vaginali anomale
- Sangue
- Debolezza improvvisa
- Mancanza di appetito
- Contrazioni per molto tempo senza la nascita dei cuccioli
La storia di Nala: una gravidanza non confermata in tempo
Nala, una gatta giovane alla prima gravidanza, non era stata portata subito dal veterinario. Quando la proprietaria ha notato che Nala respirava a fatica durante il travaglio, era già tardi: un cucciolo era rimasto bloccato.
Grazie al pronto intervento veterinario la gatta si è salvata, ma l’episodio dimostra l’importanza della diagnosi e del monitoraggio precoce.
Conclusione
Le diagnosi tempestive e i controlli regolari permettono di garantire benessere, prevenire complicazioni e accompagnare la mamma in tutta la gravidanza.
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